Verona, 25 marzo 2012
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| Lukasz Zygadlo in regia (foto Trabalza) |
Le dichiarazioni di alcuni protagonisti raccolte al termine della sfida fra Marmi Lanza Verona ed Itas Diatec Trentino, giocata stasera al PalaOlimpia.
Osmany Juantorena: "Verona ha giocato molto bene questa sera, non è stato facile prevalere alla fine. La loro battuta è stata molto efficace ed in posto 2 hanno giocato ad altissimo livello mettendo a referto tanti punti, con Meoni che ha orchestrato i loro attacchi in modo intelligente. Noi di contro ci siamo espressi molto bene a muro e siamo riusciti a gestire la situazione. Noi siamo scesi a Verona per vincere cercando allo stesso tempo di risparmiare il più possibile le energie in vista dei playoff e siamo riusciti nel nostro intento".
Filippo Lanza: "Con questa sono tre partite in quattro giorni. Devo ammettere che ora, a fine gara, sono un po’ stanco. Sono comunque felice per essere sceso in campo anche oggi ed aver giocato tutto il match. Zygadlo mi ha dato grande fiducia e io ho cercato di esprimermi al meglio. Con una battuta molto efficace Verona ci ha dato non pochi grattacapi ma noi abbiamo risposto altrettanto bene con un gioco a muro molto buono. Come in ogni partita puntiamo a vincere e anche oggi siamo riusciti nel nostro intento. Questa era la prima partita nella mia terra ed è stata una esperienza fantastica. C’erano tutti i miei parenti che hanno fatto il tifo con me e mi hanno anche dedicato una maglietta per l’occasione, tutto molto emozionante. E’ un periodo di lusso, sto giocando e mi sento sempre più a mio agio con il campo; la voglia cresce e cerco di sfruttare al massimo queste occasioni. E' proprio un bellissimo periodo per me questo, sono veramente felice".
Filippo Lanza: "Con questa sono tre partite in quattro giorni. Devo ammettere che ora, a fine gara, sono un po’ stanco. Sono comunque felice per essere sceso in campo anche oggi ed aver giocato tutto il match. Zygadlo mi ha dato grande fiducia e io ho cercato di esprimermi al meglio. Con una battuta molto efficace Verona ci ha dato non pochi grattacapi ma noi abbiamo risposto altrettanto bene con un gioco a muro molto buono. Come in ogni partita puntiamo a vincere e anche oggi siamo riusciti nel nostro intento. Questa era la prima partita nella mia terra ed è stata una esperienza fantastica. C’erano tutti i miei parenti che hanno fatto il tifo con me e mi hanno anche dedicato una maglietta per l’occasione, tutto molto emozionante. E’ un periodo di lusso, sto giocando e mi sento sempre più a mio agio con il campo; la voglia cresce e cerco di sfruttare al massimo queste occasioni. E' proprio un bellissimo periodo per me questo, sono veramente felice".
Emanuele Birarelli: "Non è stato facile per me e per altri giocatori scendere in campo stasera. Il pensiero era rivolto ovviamente alla scomparsa di Vigor Bovolenta che ci ha lasciato davvero attoniti. Sono rimasto sconvolto dalla sua morte e a lungo mi sono interrogato se valesse la pena giocare questa sera; alla fine siamo scesi in campo perchè questo è il nostro mestiere ma oggi francamente per me è difficile parlare della gara. Il dolore è troppo grande: ho un bellissimo ricordo di Vigor se ripenso all'estate delle Olimpiadi trascorsa assieme".
Interviste in mp3: Lele Birarelli eLukasz Zygadlo
Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa
